CONCLUSA LA SOLENNE FESTA DEL BEATO LENTINI

Lauria ha festeggiato con solennità gioia e preghiere il suo cittadino più illustre il Beato Domenico Lentini suo celeste patrono. Una novena partecipata sia dai tanti Sacerdoti che si sono avvicendati nel presiedere la Santa Messa, ma anche dai Vescovi di Basilicata a cominciare da S.E. Mons. Vincenzo Orofino Vescovo della Diocesi di Tursi-Lagonegro, S.E. Mons. Ciro Fanelli Vescovo della diocesi di Melfi-Rapolla Venosa e S.E. Mons. Francesco Sirufo Arcivescovo di Acerenza. Ha pregare poi sulla tomba del Lentini anche S.E. Mons. Domenico Battaglia Arcivescovo di Napoli che ha impreziosito con la sua parola la solenne festa di quest’anno e tantissimi pellegrini giunti a Lauria dai paesi vicini e non solo. Come succede nella nostra comunità, non c’è casa che non conservi una foto o una piccola reliquia di questo Santo amato e venerato. Lui, prete penitente e votato agli umili, per poter aiutare un bisognoso era solito privarsi anche di indumenti e scarpe, vestendosi della sola tonaca. A volte si privava del cibo, vivendo sempre in penitenza, con mortificazioni corporali e flagellazioni, e dormendo sul pavimento; il tutto finalizzato all’espiazione dei peccati umani. La glorificazione di don Domenico cominciò già dai suoi funerali, celebrati in Lauria per sette giorni consecutivi e con grande partecipazione di popolo. Le grazie ed i miracoli ottenuti per l’intercessione di don Domenico sono state sempre numerose. Papa Giovanni Paolo II, dopo aver riconosciuto ufficialmente, un miracolo del 1988 attribuito al Servo di Dio, il 12 ottobre 1997, in Piazza San Pietro a Roma, lo dichiara solennemente beato. La Chiesa da quel giorno, festeggia solennemente il Beato Lentini il 25 Febbraio e quest’anno è stato per tutti un vero miracolo aver potuto portare in tempo di pandemia, la bellissima effige del Beato Lentini in Processione, cosa che non si faceva da due anni. Ma come documentano le nostre immagini un popolo festante con le autorità civili e militari, ha percorso le strade del rione superiore, con tanti Sacerdoti e S.E. Mons. Sirufo che ha benedetto il popolo e la Città con la Reliquia del Santo di Lauria.